Perché Elisabetta I d'Inghilterra rimase nubile per tutta la vita

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Perché Elisabetta I d'Inghilterra rimase nubile per tutta la vita

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La regina Elisabetta I d'Inghilterra

Per tutta la sua vita, Elisabetta I (1533-1603) rimase risoluta nonostante tutte le ansie derivanti dal suo rifiuto di sposarsi o di avere figli. Molti dei suoi consiglieri le consigliano vivamente di prendere marito per mantenere ininterrotta la linea di successione al trono. A quel tempo, era certamente inaudito che una donna non si sposasse, per non parlare di rimanere single e governare uno dei regni più potenti dell'epoca.

Il Parlamento britannico addirittura impaziente. Hanno cercato di costringere la regina a sposarsi tagliando il budget della famiglia reale. Elisabetta respinse categoricamente le loro richieste e richieste. Nella sua mente era determinata a onorare il legame che esisteva tra lei e il pubblico britannico. Vedeva il matrimonio come qualcosa che poteva diluire quel legame speciale. La regina Elisabetta fu estremamente intelligente al riguardo. Sapeva che se avesse preso marito fuori dall'Inghilterra, l'avrebbe esposta a influenze esterne. Allo stesso modo, il matrimonio con un inglese avrebbe potuto scatenare rivalità tra i nobili. La sua unica opzione era quella di seguire una linea sicura e neutrale, vale a dire condurre una vita senza matrimonio.

Ora sono fidanzata con un marito che è il Regno d'Inghilterra

La regina Elisabetta I (1533-1603) professò la sua eterna devozione all'Inghilterra.

A parte la spiegazione di cui sopra, gli storici credono in realtà che Elisabetta non volesse che il suo potere venisse diminuito. Era comune che le governanti e i monarchi ricoprissero ruoli periferici una volta sistemati o sposati. Alcuni mariti arrivarono addirittura a sabotare gli sforzi della moglie di apparire più prominente e influente agli occhi del pubblico. E se nulla di tutto ciò funzionava, alcuni consorti maschi erano abbastanza astuti da eliminare le regine per avere il controllo completo.

È probabile che Elisabetta abbia considerato attentamente tutte le opzioni di cui sopra. Deve aver tenuto conto anche degli eventi accaduti nel regno di sua cugina Maria, la Scozia. Uomini potenti in Scozia, incluso il terzo marito di Mary (James Hepburn, XNUMX° conte di Bothwell), manipolarono con successo la regina inducendola a prendere decisioni politiche e matrimoniali disastrose. Il risultato di queste decisioni si concluse con la fuga di Maria, regina di Scozia, in Inghilterra, dove alla fine fu giustiziata con l'accusa inventata di tradimento.

Elisabetta I, prendendo spunto dalla storia, represse con successo gli appelli matrimoniali sia del suo parlamento che dei suoi consiglieri. Fino alla sua morte (nel 1603), nessuno nel regno osò sollevare nuovamente la questione del matrimonio.

Se fosse viva oggi, il movimento femminista amerebbe sicuramente una donna così coraggiosa e indipendente nella persona di Elisabetta I.


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