Ptah - Mito, Significato, Simboli, Figli e Poteri

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Ptah - Mito, Significato, Simboli, Figli e Poteri

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Miti su Ptah

Ptah è l'antico dio egiziano degli artigiani e dell'architettura. Venerato come dio creatore, Ptah era considerata una delle tre divinità menfite della città di Menfi.

Poiché Ptah è un dio della creazione, viene solitamente raffigurato come un uomo dalla pelle verde che tiene in mano un antico scettro egiziano chiamato Bil'e. I simboli tipici di Ptah sono jed colonna e il toro sacro chiamavano Apis. Gli antichi equivalenti greci e romani di Ptah erano rispettivamente Efesto e Vulcano.

Continua a leggere per scoprire i principali miti e fatti che circondano il culto e il significato di Ptah in Antico Egitto.

Storia dell'origine

Gli antichi egizi credevano che Ptah fosse il principale architetto dell'universo; è la divinità da cui è scaturito tutto ciò che è o sarà. Credevano che il dio creatore Ptah avesse creato il mondo dal pensiero del suo cuore. Successivamente le sue parole hanno dato senso e forma al mondo. Si credeva che le sue parole avessero proprietà magiche in grado di realizzare tutto ciò che il suo cuore desiderava.

Quanto detto sopra significa che Ptah non è nato, ma piuttosto è apparso da solo.

Ptah e Sekhmet

Ptah, il dio protettore delle arti e degli artigiani, è spesso associato alla dea Sekhmet come sua consorte. Si credeva che le due divinità avessero dato alla luce la giovane divinità chiamata Nefertem (Nefertum, il dio del loto). Collettivamente, queste tre divinità costituiscono la Triade degli Dei Memphian, una troika ampiamente venerata nell'antica città di Memphis.

In alcuni resoconti, sua moglie era piuttosto Bast (Bastet), la dea egiziana dei gatti domestici o delle leonesse. Da questa unione nacque il dio Maaches dalla testa di leone.

Significato ed epiteti

Esistono diverse varianti del nome di Ptah, inclusi Pteh e Peteh. Tuttavia, il significato di Ptah rimane avvolto nel mistero. Secondo alcuni miti il ​​suo nome può essere interpretato come “scultore” o “scopritore”. Quest'ultimo significato molto probabilmente si riferisce al suo ruolo negli inferi. Considerata una divinità funeraria, Ptah è colei che “apre la bocca” dei morti, permettendo loro di parlare, mangiare, udire e vedere nell'aldilà.

Eccone alcuni comuni epiteti relativo a Ptah:

  • Ptah il sovrano della verità;
  • Il Divino Scultore/Fabbro;
  • Maestro di giustizia;
  • Il Signore dell'Eternità;
  • Nobile Jed;
  • Il bel viso;
  • Il Signore che ascolta le preghiere e;
  • Ospite della cerimonia

Adorazione e preghiera

Il culto di Ptah era molto diffuso, soprattutto nell'Antico Regno. La sua popolarità era dovuta principalmente al fatto che era il dio degli artigiani. Nell'antico Egitto, gli artigiani avevano uno status molto elevato, molti dei quali ricercavano la progettazione e la costruzione di piramidi e altre maestose strutture. Ecco perché i sommi sacerdoti dei vari templi di Ptah erano considerati membri molto importanti della società.

Indubbiamente, le due città dell'antico Egitto più frequentate per il culto del dio Ptah erano Tebe e Menfi. Quest'ultima città, che si trovava nel Basso Egitto, era in realtà considerata la regione natale di Ptah. A Menfi c'erano diversi templi in onore del dio. Grazie all'influenza politica che Menfi ebbe nella regione, il culto di Ptah si diffuse in tutto l'antico Egitto.

A Tebe, la popolarità di Ptah era dovuta principalmente all'enorme numero di artigiani e artigiani che costruirono e decorarono le tombe reali.

Gli storici e gli archeologi ritengono che Ptah fosse adorato principalmente durante il periodo tardo della storia egiziana.

Nella XIX dinastia, ad esempio, Ptah era tra le quattro divinità più importanti dell'epoca. E per tutto il Terzo Periodo Intermedio, le cerimonie di incoronazione dei faraoni egiziani si tenevano solitamente nei templi di Ptah.

Ptah

Statuetta di Ptah 1070-712 a.C bronzo, foglia oro e vetro altezza 29,5 cm Metropolitan Museum of Art

Preghiera a Ptah

Gloria a te, nobile Jed,

per tutti gli anni che mi hai circondato con la tua luce,

per la creatività che mi ha dato per migliorare il mio lavoro.

Solo in Te cerco crescita, abbondanza e pace,

Il Signore dell'Eternità.

Associazione

Gli storici sostengono che Ptah incorporò gli attributi e i ruoli di alcuni dei menfiti, come Sokar e Tatenen.

Nella forma di Sokar, Ptah era spesso associato a Osiride. Inoltre, era anche percepito come il dio protettore della necropoli di Saqqara.

Nella forma di Tatenen Ptah era venerato non solo come il dio protettore dei metalmeccanici, ma anche come colui che causava i terremoti.

Durante il periodo di Amarna (la parte successiva della XVIII dinastia egizia) Ptah era visto in una luce simile al dio di tutti i padri Re o Aton.

Fatto interessante: Gli equivalenti greci e romani di Ptah sono rispettivamente Efesto (il dio greco del fuoco e del vulcano) e Vulcano.

Simboli e immagini di Ptah

Il dio egiziano PtahUn anello con sigillo con l'iscrizione ptḥ ḏd ḥzwt Ptah, che si traduce come "Ptah, quello dei favori duraturi".

Gli antichi egizi avevano molti simboli per rappresentare il dio Ptah. I più comuni erano il toro e il djed pole.

In termini di immagini, Ptah può assumere una varietà di forme. Raffigurare gli dei in varie forme era abbastanza comune nell'antico Egitto. Nel caso di Ptah, il dio creatore veniva talvolta raffigurato come un nano. In altri casi è visto come un uomo deforme e senza vestiti. Nelle sue mani c'era uno scettro che includeva due importantissimi simboli dell'antico Egitto: la cavigliera e la giada. La caviglia rappresenta la vita e il palo del dj simboleggia la stabilità. A causa dei simboli di cui sopra, Ptah viene comunemente chiamato "Il Nobile Jed".

Un'altra rappresentazione comune di Ptah lo mostra con la famosa barba reale/divina. E poiché era considerato il creatore della vita sulla terra, Ptah veniva spesso raffigurato con la pelle verde.

Essendo una divinità associata agli inferi, si ritiene che Ptah faciliti i morti nei viaggi verso l'aldilà

Forze

Dato che Ptah era il dio creatore, un dio che creò l'universo attraverso il suo pensiero e la sua parola, i suoi poteri superavano tutti gli altri dei del pantheon egiziano. Da Ptah ebbero origine ogni divinità egiziana, ogni faraone e ogni essere umano. Ptah era semplicemente onnipotente e aveva una forza insuperabile.

Lo scettro divino di Ptah (composto di Djed (stabilità), di Era (potere e dominio), scettro e Ankh) fu cruciale per la creazione dell'universo e delle prime divinità egizie.

Si credeva anche che Ptah avesse un interesse speciale per l'architettura e altre forme di artigianato. Nessuna divinità o essere umano nell'universo rivaleggiava con lui quando si trattava di falegnameria, costruzione navale, scultura e lavorazione dei metalli. Ciò gli diede un potere inimmaginabile su tutti gli elementi naturali: terra/metallo, fuoco, acqua e aria.

Il significato di Ptah nell'antico Egitto

Ptah era venerato come una divinità che manteneva l'ordine nel mondo e preservava la vita nell'universo. E poiché i faraoni egiziani erano cruciali per questa preservazione, Ptah diede loro la capacità di mantenere la pace, la prosperità e la stabilità nel paese.

Grazie alle sue straordinarie capacità creative, Ptah era considerato il dio protettore di artigiani, costruttori navali e architetti. È a causa di queste caratteristiche peculiari che molti antichi egizi credevano che il famoso architetto e primo ministro Imhotep fosse figlio di Ptah. Si ritiene che Imhotep abbia progettato e costruito una serie di strutture mozzafiato, tra cui la famosa piramide a gradoni di Saqqara nella città di Menfi.

Fatto interessante: Sapevate che il visir e saggio Imhotep a un certo punto era venerato dagli antichi egizi come un dio, il dio della medicina? Molto probabilmente, è stato percepito sotto una luce simile a l'antico dio greco della medicina Asclepio.

Perché Ptah è verde?

Ptah

Il colore verde della pelle di Ptah simboleggia* la sua associazione con la mummificazione e il mondo sotterraneo. Di conseguenza, Ptah era spesso associato a due divinità molto importanti, Osiride e Soker (Seker). Insieme le tre divinità formavano un potente trio funerario chiamato Ptah-Soker-Osiride.

Essendo una divinità associata agli inferi, si credeva che Ptah facilitasse i morti nel loro viaggio verso l'aldilà. A lui viene anche attribuita la realizzazione delle barche che trasportavano i morti attraverso gli inferi.

*Nell'antico Egitto, esempi di divinità dalla pelle verde sono Osiride (dio dei morti e della resurrezione) e Geb (dio della terra). Quando si trattava di vegetazione e crescita, gli egiziani usavano spesso il colore verde (vaj) per rappresentare questi concetti. Inoltre associavano il verde alla morte, al decadimento e alla rinascita o resurrezione. Questo spiega perché Osiride e Geb hanno la pelle verde.


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