Papa Francesco: 10 grandi conquiste

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Papa Francesco

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Papa Francesco

Sin dalla sua elezione a capo della Chiesa cattolica nel 2013, Papa Francesco è stato una figura ispiratrice per la pace e la solidarietà nel mondo. Papa Francesco, che è anche Sovrano dello Stato della Città del Vaticano, ha lavorato molto duramente su numerose questioni, tra cui il riscaldamento globale, i diritti delle donne e la partecipazione alla Chiesa, la riduzione della fame e della povertà, la crisi dei rifugiati e il capitalismo e il consumismo dilaganti. Il suo pontificato ha dato un nuovo volto al Vaticano, consentendo alla Chiesa cattolica di affrontare meglio le sfide del XXI secolo.

Papa Francesco: i fatti in breve

Nato: Jorge Mario Bergoglio

Compleanno: 17 dicembre 1936

Miasto di nascita: Buenos Aires, Argentina

Genitori:: Regina Maria Sivori e Mario José Bergoglio

Fratelli e sorelle: Maria Elena Bergoglio, Alberto Horacio, Oscar Adrian, Marta Regina

Formazione scolastica : Wilfrid Barón de los Santos Ángeles; Escuela Técnic Industrial; Seminario Immaculada Concepción, Buenos Aires

Ordinazione: 13 dicembre 1969 (di Ramon Jose Castellano)

Consacrazione: 27 giugno 1992 (di Antonio Quarachino)

Sta succedendo cardinale: 21 febbraio 2001

Il Papato: 13 marzo 2013

Vedere: La Santa Sede

Predecessore: Papa Benedetto XVI

motto: Miserando atque scegliendo ("umile ma scelto")

Nell'articolo seguente, worldhistoryedu.com esamina 10 importanti realizzazioni di Papa Francesco. Ma prima, ecco un rapido sguardo ai primi anni di vita e alla carriera di Papa Francesco, l'argentino nato Jorge Mario Bergoglio.

Nascita e carriera di Papa Francesco prima di diventare papa

Papa Francesco è nato Jorge Mario Bergoglio il 17 dicembre 1936 a Flores, Buenos Aires, Argentina. Suo padre – Mario José Bergoglio – è nato a Portacomaro, in Italia e successivamente si è trasferito in Argentina per lavorare come contabile. Sebbene sia nato a Buenos Aires, anche sua madre, Regina Maria Sivori, ha origini italiane, poiché la sua famiglia è originaria del nord Italia.

Si dice che i genitori di Bergoglio abbiano lasciato l'Italia perché volevano voltare le spalle al regime fascista di Benito Mussolini.

Bergoglio frequentò la scuola elementare a Wilfrid Barón de los Santos Angeles e successivamente proseguì alla Escuela Técnic Industrial per conseguire il diploma di tecnico chimico.

La sua decisione di diventare prete cattolico è nata quando si è confessato. Si iscrisse poi al Seminario Inmaculada Concepción di Villa Devoto, Buenos Aires.

Nel marzo 1958 entrò nella Compagnia di Gesù. Prima di diventare gesuita nel 1960, svolse anche un breve studio a Santiago del Cile. Essere gesuita significava che Bergoglio fece voto di dedicarsi a una vita di povertà perpetua, castità e obbedienza.

Ha conseguito la laurea in filosofia presso il Colegio Máximo de San José di San Miguel, Buenos Aires. Intorno alla metà degli anni '60 insegnò in alcuni licei e in una scuola dei gesuiti a Santa e Buenos Aires.

Il 13 dicembre 1969 Bergoglio fu ordinato sacerdote da mons. Ramón José Castellano (arcivescovo di Córdoba dal 1958 al 1965). Successivamente sarà maestro dei novizi a Villa Barilari e poi professore di teologia presso la Facultades de Filosofía y Teología de San Miguel (Facoltà di Filosofia e Teologia di San Miguel).

Il 22 aprile 1973 emise i voti perpetui come gesuita e fu poi nominato superiore provinciale (per un sessennio) della Compagnia di Gesù nel suo Paese. Tra il 1980 e il 1986 è stato rettore della Facoltà di Filosofia e Teologia di San Miguel.

Nel 1992 è stato nominato Vescovo Ausiliare di Buenos Aires. Nel 1998, dopo la morte del cardinale Antonio Quarasino, arcivescovo di Buenos Aires, gli venne assegnato questo incarico.

Lo sapevi: Da giovane e prima di diventare chimico in un laboratorio di ricerca alimentare, Papa Francesco ha lavorato come guardia giurata e custode?

Grandi conquiste di Papa Francesco

Un impulso ad evangelizzare e lasciare un segno in questo mondo.

-Citazione di Papa Francesco: descrizione della santità

Come arcivescovo di Buenos Aires, si è adoperato per alleviare molti problemi nelle baraccopoli

Gli straordinari sforzi di Bergoglio per aiutare i bisognosi nelle zone povere di Buenos Aires gli sono valsi il soprannome di “Vescovo delle baraccopoli”. Il suo mandato come arcivescovo di Buenos Aires ha visto una maggiore presenza di preti cattolici in molti bassifondi della metropoli. Questi sacerdoti offrivano preziosi servizi di consulenza ai bambini piccoli che altrimenti sarebbero finiti in qualche terribile vizio sociale.

Introdotta una grande disciplina finanziaria nell'arcidiocesi di Buenos Aires

Gestendo adeguatamente le finanze dell'arcidiocesi, Bergoglio è riuscito a prevenire alcuni problemi finanziari molto gravi. Ciò ha consentito all'Arcidiocesi di utilizzare le proprie risorse in modo molto efficace al servizio dei bisognosi della comunità, soprattutto quelli degli slum.

Dà protezione alle persone perseguitate dal dittatore argentino Jorge Rafael Videla

Come prete cattolico durante il brutale regime della giunta in Argentina, Bergoglio venne in aiuto di decine di persone in fuga dalla persecuzione dei generali militari. Inoltre denuncia la dittatura militare per il suo coinvolgimento in numerose violazioni della legge diritti umani.

Papa Francesco è il primo papa gesuita

Papa FrancescoFrancesco fa la sua prima apparizione pubblica da papa sul balcone della Basilica di San Pietro, il 13 marzo 2013.

Il suo background nella Compagnia di Gesù fece sì che diventasse il primo gesuita ad essere eletto Papa. Francesco, che allora aveva 76 anni, è stato eletto il 13 marzo 2013. La sua elezione è avvenuta al quinto scrutinio del conclave del 2013. Secondo il cardinale Christoph Schonborn, l'elezione di papa Francesco è avvenuta dopo due importanti soprannaturale il fenomeno. Il primo segno spirituale si è verificato durante il conclave e il secondo quando gli amici di Schönborn hanno menzionato il nome di Francesco all'orecchio del cardinale.

Papa Francesco è anche il primo papa delle Americhe, nonché il primo dell’emisfero meridionale. Essendo argentino, Papa Francesco nel 2013 è diventato il primo non europeo a guidare la Santa Sede dopo Gregorio III, che è originario della Siria.

Il 13 marzo 2013, vestito con l'abito talare bianco e la croce pettorale in ferro, ha fatto la sua prima apparizione pubblica sul balcone della Basilica di San Pietro. Sei giorni dopo, il 19 marzo, si è svolta in Piazza San Pietro la cerimonia di insediamento di Papa Francesco.

Svolgimento delle riforme nella Curia Romana

Una delle sue prime decisioni come vescovo di Roma fu legata alla riforma della Curia Romana, le istituzioni amministrative del Vaticano. Fin dai tempi della costituzione apostolica Bonus pastore istituito da Papa Giovanni Paolo II nel 1988, non ci sono stati cambiamenti significativi nel modo in cui funziona la Curia Romana in Vaticano. Papa Francesco si è proposto di cambiare questa situazione lavorando duramente per introdurre una nuova Costituzione Apostolica che renderà la struttura e le attività della Curia più moderne e rispondenti ai bisogni del mondo moderno.

Con i fondi risparmiati eliminando i bonus ricevuti dai dipendenti vaticani, Papa Francesco ha potuto donare questi fondi in beneficenza. Il pontefice ha posto fine anche ai bonus da 25mila euro corrisposti ai cardinali del Consiglio di Sorveglianza della Banca Vaticana.

Summit convocato per affrontare lo scandalo degli abusi sessuali del clero che sta scuotendo la chiesa

Francesco ha riconosciuto pubblicamente il fatto che alcuni preti e vescovi cattolici sono coinvolti nella pratica spaventosa di abusare delle suore religiose. Poi farà seguito un vertice di tre giorni sullo scandalo degli abusi sessuali, una questione spinosa nella Chiesa.

Il vertice, che si è svolto a Roma nel febbraio 2019, è stato il modo con cui Papa Francesco ha assicurato al mondo che il suo pontificato sarà molto duro nei confronti dei molestatori sessuali che si nascondono dietro il collare sacerdotale per commettere atti atroci e indicibili. Nello stesso anno annunciò che stava creando canali di comunicazione aperti direttamente al suo ufficio che avrebbero consentito alle persone di denunciare i vescovi che abusavano del loro potere e della loro posizione.

Gestione decentralizzata della chiesa

Per garantire che le riforme da lui proposte venissero attuate senza intoppi, nominò una serie di eminenti critici delle attività del Vaticano nel Consiglio dei cardinali consiglieri.

Durante il pontificato di Francesco furono creati due nuovi dicasteri nella Curia Romana. Si tratta della Segreteria per le Comunicazioni e della Segreteria per l'Economia.

Il Papa, che è anche Vescovo di Roma, ha più volte affermato la necessità di decentralizzare la Chiesa lontano da Roma. Secondo Francesco, un tale sistema consentirà alla Chiesa di rispondere meglio ai diversi bisogni delle persone in tutto il mondo.

Francesco è stato coinvolto nel processo diplomatico che ha contribuito a sistemare le relazioni tra Stati Uniti e Cuba

Papa Francesco con il presidente degli Stati Uniti Barack Obama nel marzo 2014.

Fin dall’inizio, dopo essere diventato Papa nel 2013, Francesco ha lavorato molto attivamente per ristabilire le relazioni diplomatiche tra gli Stati Uniti e Cuba. Per circa sei decenni, i due paesi sono stati ai ferri corti a causa delle loro differenze politiche e ideologiche. Francesco ha deciso di colmare il divario tra i due paesi.

Il duro lavoro di Francesco ha dato i suoi frutti poiché i leader dei due paesi – il presidente degli Stati Uniti Obama e il leader cubano Raul Castro – sono riusciti a ricucire la loro relazione in un incontro a Panama nell’aprile 2015. Per gentile concessione dei mesi di dialogo che Francesco ha avuto con i leader di entrambi paesi, il presidente Obama ha coronato la storica normalizzazione dei legami con una visita a Cuba nel marzo 2016. La visita del presidente Obama a Cuba è stata altrettanto storica in quanto è stata la prima presidente degli Stati Uniti, che visitò il paese dei Caraibi settentrionali dal 1928.

Sostenitrice di una maggiore partecipazione delle donne nella Chiesa

Prima di papa Francesco solo gli uomini potevano essere ordinati sacerdoti dell’aclia e lettore. Tutto è cambiato nel gennaio 2021, quando Papa Francesco ha dato ai vescovi il permesso di intronizzare le donne in questi ministeri.

Francesco ha anche nominato alcune donne in posizioni che prima erano appannaggio degli uomini. Ad esempio, ha nominato Nathalie Becar, membro delle Suore Missionarie Xavier, co-deputata del Sinodo dei Vescovi. Durante il suo pontificato, le donne potevano diventare membri a pieno titolo dei dicasteri di Roma.

Lo sapevi: Papa Francesco ha incluso le donne e Musulmaniloro nel loro primo rituale del Giovedì Santo, lavare e baciare i piedi alle persone? I partecipanti, di età compresa tra 14 e 21 anni, erano giovani delinquenti. Tra loro c'erano 10 uomini e 2 donne, tra cui due musulmani.

Se un uomo è gay e cerca Dio e ha buona volontà, chi sono io per giudicare? 

– Papa Francesco (2013)

Citazioni di Papa Francesco (2013)

Promuove cause che aiutano i rifugiati in tutto il mondo

Ispirato dal modo in cui San Francesco d'Assisi era gentile e gentile con le persone bisognose, Francesco è un convinto sostenitore di cause che aiutano i rifugiati e le persone intrappolate nelle zone di conflitto in tutto il mondo. Ha usato la sua posizione di capo della Chiesa cattolica romana per attirare grande attenzione sulla difficile situazione dei rifugiati durante la crisi migratoria in Europa e America Centrale.

Ad esempio, durante la sua visita agli alti leader religiosi ad Atene, in Grecia, Francesco ha visitato il campo profughi di Moria, che si trova sull’isola greca di Lesbo. Insieme al Patriarca ecumenico Bartolomeo e all’Arcivescovo Hieronymos II di Atene, Francesco ha firmato una dichiarazione congiunta che invita il mondo a venire collettivamente in aiuto dei rifugiati in queste regioni.

Altre realizzazioni significative di Papa Francesco

Ecco alcune menzioni d'onore delle imprese compiute da Papa Francesco

Francesco si oppone alle forme estreme di neonazionalismo e di intolleranza religiosa

Nonostante affermi di avere un debole per le organizzazioni di sinistra di tutto il mondo, Francesco non ha esitato a predicare contro ogni forma di estremismo, sia ideologico che religioso. In un momento in cui molti cattolici conservatori avrebbero ritenuto impensabile che un Papa visitasse l’Iraq, Papa Francesco ha mostrato al mondo come la tolleranza e il dialogo interreligioso possano produrre risultati incredibili.

Nel marzo 2021, Francesco ha effettuato una storica visita in Iraq, dove ha incontrato il Grande Ayatollah Ali al-Sistani, il massimo religioso musulmano iracheno. Francesco ha anche dimostrato come le religioni del mondo possano coesistere pacificamente visitando la famosa e antica città mesopotamica di Ur, un luogo comunemente ritenuto il luogo di nascita del profeta Abramo (conosciuto nell'Islam come il profeta Ibrahim).

Papa Francesco sta lavorando duramente per portare avanti colloqui di pace tra Israele e Palestina

Durante il pontificato di Francesco, il Vaticano riconobbe lo Stato di Palestina. E nel maggio 2015 ha avuto un incontro in Vaticano con il presidente palestinese Mahmoud Abbas. Un anno prima del suo incontro con il leader palestinese, si è recato in Israele, dove ha tenuto diversi discorsi su numerosi argomenti, in particolare sulla necessità di pace tra Israele e Palestina. Per dimostrare il sostegno del Vaticano ai palestinesi oppressi e pacifici che lottano per la giustizia sociale e politica, Papa Francesco ha compiuto un gesto simbolico canonizzando due suore palestinesi nel 2015.


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