Miti, storia dell'origine e significato di Shu, l'antico dio egiziano della pace e dell'aria

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Miti, storia dell'origine e significato di Shu, l'antico dio egiziano della pace e dell'aria

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Shu è un antico dio egiziano venerato per il suo controllo sull'aria, sul vento e sui leoni. Solitamente raffigurato in forma umana con in mano il simbolo della caviglia, Shu è uno dei primi dei creati dal creatore/dio del sole Atum-Ra (Re) nell'antica mitologia egiziana. In quanto dio dell'aria, è la divinità che protegge la terra e il cielo dal contatto. Quanto era importante Shu per gli antichi egizi? E quali erano alcuni esempi dei suoi poteri?

In questo articolo ne faremo luce su alcuni miti antichi per dio Shu. Evidenzia anche la storia dell'origine di Shu, i suoi poteri, i suoi simboli e il suo culto.

Fatti veloci su Shu

Dio di: Aria, pace, aria, vento e leoni

Padre: Amun-Ra (Ri)

Parenti e fratelli: Tefnut, Hathor, Bastet, Sekhmet

Consorte: Tefnut

Bambini: Geb e Nut

Nipoti: Osiride, Iside, Seth (Seth), Nefti e Horus il Vecchio.

Simboli: Leone, piuma di struzzo, vento, aria

Epiteti: Colui che ascende; Figlio di Re

Equivalente greco: Atlante di Titano

L'ambiente familiare di Shu

All'inizio Atum, il dio creatore egiziano, sedeva su un tumulo primordiale (Benben) e si proponeva di creare i primi dei e dee egiziani. Secondo il mito, Atum sputò una sostanza densa nel vasto cosmo. Da questa sostanza emersero Shu e sua sorella/moglie Tefnut (dea dell'umidità). Queste divinità furono le prime due divinità egizie create da Atum.

Shu e Tefnut erano rispettivamente divinità del vento/aria e dell'umidità. Dalla loro unione nacquero due divinità: Geb (la terra) e Nut (il cielo).

La famiglia di dei e dee di Shu è comunemente chiamata "Enneade di Eliopoli" (i nove dei principali della mitologia egizia). Questi dei sono: Atum-Ra (creatore), Shu (aria), Tefnut (umidità), Geb, Nut, Osiride, Iside, Seth (Seth) e Nephthys.

Albero genealogico degli dei egizianiAlbero genealogico degli dei egiziani

Significato ed epiteti

La parola "shu" si traduce come "secco", "vuoto" o "soleggiato". Alcuni esempi notevoli di epiteti Shu sono "Colui che ascende" e "Figlio di Ra".

Shu e Tefnut

I rapporti tra Shu e Tefnut non furono sempre lisci. Si ritiene che ad un certo punto Shu abbia fatto arrabbiare Tefnut e lo abbia costretto a lasciare l'Egitto. Per respingere i tentativi degli dei di riprenderla, Tefnut si trasforma in un gatto mortale. Grazie all'astuzia di Thoth (il dio egiziano della saggezza e dei geroglifici), Tefnut alla fine cambia idea e torna in Egitto.

Shu e Geb

Il dio egiziano ShuDio egiziano dell'aria Shu (al centro) che separa Geb (terra) da Nut (cielo)

 

Irritato da una delle trasgressioni di Geb, Atum-Ra invia Shu (il dio dell'aria) a creare un'atmosfera per separare Geb e Nut. La separazione era troppo difficile per Geb e piangeva spesso.

Le prime persone

Secondo gli antichi egizi la scomparsa di Shu e Tefnut portò alla creazione dei primi esseri umani. La storia racconta che Shu e Tefnut intrapresero un lungo viaggio nelle vaste acque di Nun (l'abisso infinito del caos). Temendo per la loro sicurezza, Ra si toglie l'occhio (l'Occhio di Ra) e lo manda nel caos per trovare i suoi figli. L'Occhio trovò Shu e Tefnut e li portò a casa da Ra. Vedendo i suoi figli, Ra, pieno di così tanta emozione, pianse. Gli antichi egizi credevano che i primi esseri umani fossero emersi dalle lacrime di Ra.

Immagini e simboli

Shu è solitamente raffigurato come un uomo ben fatto che tiene in mano il simbolo egiziano della vita, la cavigliera. In cima alla sua testa c'è una piuma di struzzo, molto probabilmente la stessa piuma associata alla dea Maat (dea della legge e dell'ordine). Nel caso di Shu, la piuma di struzzo si traduce in "vuoto" o "tranquillità".

Altri simboli molto importanti di Shu sono le nuvole e la nebbia. Gli egiziani credevano che le nuvole sollevate nel cielo fossero il corpo o le ossa di Shu.

Quanto era importante Shu nell'antico Egitto?

  • Il dio egiziano Shu era percepito come una divinità molto calma. Era la divinità a cui le terre egiziane pregavano ogni volta che avevano bisogno di calma e pace. Per questo ruolo, era venerato come il "tranquillante divino".
  • Un altro ruolo importante di Shu era quello di impedire al cielo (Nut) di crollare sulla terra (Geb). Gli egiziani vedevano letteralmente Shu come l'aria/atmosfera.
  • La separazione di cielo e terra da parte di Shu portò al concetto di dualità – sopra e sotto; chiaro e scuro; brutto e bello e; buono e cattivo.
  • Negli inferi, Shu è uno dei 42 giudici che giudicano le anime dei morti.
  • In quanto dio del vento, Shu viene solitamente invocato dai marinai per viaggi marittimi sicuri e veloci.

Altri miti interessanti su Shu

  • В mitologia greca il titano greco Atlante è visto in una luce simile al dio egiziano Shu. Atlante è una delle divinità più potenti della mitologia greca. Per il suo sostegno ai Titani durante la battaglia (titanomachia) contro gli dei dell'Olimpo, Atlante fu punito da Zeus, il capo degli dei. Ad Atlante fu chiesto di sostenere il cielo/spazio per tutta l'eternità.
  • Shu era anche visto come uno degli dei che proteggevano Ra dal serpente chiamato Apopis (Apep). In questo ruolo si ritiene che assuma la testa di un leone.
  • Secondo alcuni resoconti del mito, Atum si accoppiò con la sua ombra per dare alla luce Shu e Tefnut. Secondo altri resoconti, lui Shu e Tefnut apparvero dai marinai di Atum.
  • Il culto di Shu raggiunse il suo apice durante il Medio Regno (2050 circa – 1650 circa). Alcune persone durante quest'epoca consideravano Shu un dio creatore.
  • Dopo che Shu si trovò tra Geb e Nut, Geb vendicò suo padre Shu prendendo sua moglie/sorella (Tefnut). Geb sposò Tefnut e la rese la sua regina consorte d'Egitto.
  • Shu era spesso associato al dio guerriero egiziano Onuris.
  • Gli antichi egizi credevano che Shu ereditasse la corona di suo padre e diventasse il secondo faraone della terra d'Egitto. A Shu successe Geb, al quale successe poi Osiride (il dio della morte e della rinascita).
  • A causa delle ferite riportate nella sua battaglia con il demone serpente Apophis, Shu fu costretto ad abdicare al trono dell'Antico Egitto.
  • Le prove archeologiche dei luoghi di culto e dei templi di Shu sono alquanto carenti. È molto probabile che fosse ampiamente venerato ovunque Antico Egitto. Tuttavia, si dice che il culto di Shu abbia raggiunto il suo apice tra gli ultimi anni del Medio Regno e l'era del Nuovo Regno.
  • Il faraone Akhenaton (possibile padre di Tutankhamon) e sua moglie Nefertiti sono talvolta raffigurati rispettivamente come Shu e Tefnut.


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